Come lavare i nostri capi

PRIMA FASE

Prima di lavare un indumento, è importante leggere attentamente le etichette che riguardano il lavaggio. Queste si trovano all’interno del proprio capo. Potrebbero esserci molte etichette di lavaggio e potresti non sapere cosa significa esattamente l’etichetta. Per questo forniamo in fondo a questa pagina una spiegazione.

SECONDA FASE

Dopo aver appurato come trattare il proprio capo, si può iniziare. Di seguito ci sono alcune informazioni importanti da conoscere prima di iniziare.

 

COLORI

È essenziale lavare separatamente i capi colorati e quelli bianchi. Se si lavano abiti colorati insieme con capi scuri, c’è una elevata possibilità che i vestiti colorati s’ingrigiscano. Quindi assicurarsi sempre di avere tre tipi di combinazioni: il bucato bianco, il bucato colorato e il bucato scuro.

ACETO

Volete mantenere bene il colore? Lavare i pantaloni o gli abiti con un pizzico di aceto (per abbigliamento), che garantisce che l’articolo non perda colore. Si consiglia inoltre di lavare i propri capi al rovescio.

TESSUTI

Infine, il metodo di lavaggio dipende dal tipo di tessuto utilizzato per il capo. Di seguito una panoramica dei tessuti e dei corrispondenti metodi di lavaggio, dalla A alla Z.

 

TESSUTI

  • Acetati / Triacetati È possibile lavare l’indumento a mano o lavarlo in lavatrice massimo a 30 gradi. Comunque, controllare sempre l’etichetta di lavaggio per questo. La stiratura non è necessaria. Se si desidera stirare, farlo a bassa temperatura.
  • Acrilico Questo materiale può essere lavato a bassa temperatura, preferibilmente non superiore a 30 gradi. Lasciare asciugare il prodotto. Non è necessario stirare questi indumenti, ma se lo fate, mantenere una bassa temperatura. Il tuo acrilico ha seguito un trattamento con temperatura troppo alta? Allora potrebbe perdere elasticità.
  • Pellicce Le pellicce richiedono un trattamento particolare. Raccomandiamo quindi di far lavare gli indumenti con pellicce da uno specialista.
  • Denim Non lavare gli articoli in denim troppo spesso e lavarli a bassa temperatura e al rovescio. Far asciugare l’indumento in modo uniforme. I lavaggi frequenti non fanno bene al tuo capo.
  • Elasticizzati (Spandex) È consigliabile lavare gli indumenti prodotti con questo materiale seguendo le istruzioni di lavaggio, poiché spesso c’è una piccola quantità di elastina mista ad altri tessuti nell’indumento.
  • Cashmere Gli abiti in cashmere devono essere lavati a mano delicatamente e non in lavatrice. Questo tessuto è molto delicato e può restringersi facilmente. Se avete lavato l’indumento, è consigliabile stringerlo arrotolato in un asciugamano, quindi ripetere con un altro asciugamano e lasciare asciugare in posizione orizzontale.
  • Cotone Il tessuto ha una tendenza a restringersi in lavatrice. Quindi lavare i capi di cotone senza superare i 30 gradi. È consigliabile lavare separatamente gli abiti nuovi. Il cotone ha bisogno di un prelavaggio. Si può stirare il cotone umido a 200 gradi.
  • Eco Pelle / Poliuretano Questo prodotto richiede poca manutenzione ed è facile da lavare. Puoi lavare il prodotto a mano con acqua tiepida.
  • Pelle e Scamosciati Trattare correttamente i capi in pelle prima di indossarli per proteggerli da sporco e umidità. Prenditi cura del tuo prodotto regolarmente per mantenerlo bello ed elastico. Non asciugare questi prodotti con una fonte di calore, questo può causare la spaccatura della pelle.
  • Lino Preferibilmente non superare i 30 gradi, poiché questo tessuto può restringersi facilmente. Il lino è un tessuto che si asciuga rapidamente, e può anche essere stirato.
  • Poliammide/Nylon Consigliamo di non lavare i capi di nylon a temperatura superiore a 30 gradi. La stiratura può essere eseguita a bassa temperatura. Non bisogna mettere gli articoli di questo tessuto nell’asciugatrice, si asciugano molto velocemente.
  • Poliestere Questo tessuto può essere lavato a una temperatura di 50 gradi. Consigliamo di lavare i vestiti al rovescio per evitare infeltrimento. Non è necessario stirare questi tessuti.
  • Raso Può essere lavato in lavatrice a 40 gradi. Asciugare l’indumento nell’asciugatrice per ottenere un ottimo risultato. Lasciare ad asciugare non va bene.
  • Viscosa I capi di viscosa possono essere lavati in lavatrice a bassa temperatura, perché questo tessuto può restringersi facilmente. Al primo lavaggio, lavare i colorati separatamente per evitare eventuale scolorimento. Non ti consigliamo di mettere indumenti di viscosa nell’asciugatrice. Far asciugare all’aria. Il tessuto è antipiega e si stira rapidamente.
  • Lana Bisogna lavare la lana molto attentamente. Questo tessuto potrebbe restringersi in lavatrice. Lavare i capi di lana a mano e a freddo o portare gli indumenti di lana in lavanderia. Attenzione all’asciugatura della lana. Metti i tuoi vestiti distesi ad esempio su un asciugamano. Vuoi appendere l’indumento o strizzarlo? Allora potrebbe perdere il proprio taglio e deformarsi.

Linea “100% FILATI NATURALI”

 

I nostri capi sono realizzati con fibre naturali di alta qualità che per natura sono resistenti agli odori e alle macchie e si rigenerano da sole quando esposte all’aria, non necessitano perciò di lavaggi frequenti.

Spesso basterà lasciare il capi appesi all’aria per qualche ora o vaporizzarli per qualche secondo con il ferro da stiro per farli tornare freschi e puliti.

I capi in lana sono lavabili a mano o in lavatrice a 30 gradi con ciclo “lana”, “delicato” o “a mano” (senza centrifuga), avendo cura di girarli a rovescio.

Ti consigliamo, inoltre, di tenere separati i capi dai colori chiari da quelli scuri quando lavi la lana e anche quando i capi sono bagnati.

Non usare l’asciugatrice, ma asciuga i capi stesi all’aria (i capi in fibre naturali si asciugano più in fretta rispetto ai tessuti sintetici).

Se puoi fai riposare i capi in lana per 24 ore prima di indossarli nuovamente.

Ciò conferisce una elasticità naturale e dà tempo alle fibre della lana di recuperare e assumere di nuovo la loro forma originale.

Stirare a basse temperature.